SCHEDA
Autore: Castellana Gloria
Titolo: Nemici - L'Arcangelo Armato
anno: 2014
Genere: Racconto
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Descrizione
Ecco un racconto di luci e di ombre.
Il titolo, “Nemici”, raccoglie già in sé una verità che continuamente e misteriosamente coinvolge noi e l’universo: una eterna lotta tra bene e male, splendore e tenebre.
E’ lo scontro senza fine di cui parla anche l’evangelista Giovanni, lo scontro a viso aperto e mortale nel “giorno senza tramonto”.
Alla protagonista, Corallo, (un nome che è un richiamo alla lucentezza e al regale splendido rosso) si contrappongono sia il cuore duro, pietrificato, “nero”, del re malvagio sia l’altro temibile antagonista, Lucifero, il più bello degli Angeli, (ma del Male!)...
qui presentato proprio nel suo aspetto anch’esso “nero”, tenebroso, maligno…ma anche pericolosamente affascinante.
Il bimbo Allegro è la gioia e l’incanto della vita nuova, custodita fin dal suo nascere dal dardo luminoso e irraggiante : la spada del bene che contraddistingue l’Arcangelo Michele.
Egli è armato certo, pronto alla battaglia dell’ultima pagina della storia (così avvincente) e segna il continuo lottare che si svolge dentro e fuori di noi: appartenere al Bene o al Male.
E tutto si gioca, come conviene in una fiaba, nella libertà e nella purezza del cuore.
Monastero di Mercatello sul Metauro - 2014, 1° Novembre: solennità di Tutti i Santi.
Senza il Male, il Bene non esisterebbe.
RispondiEliminaDue categorie mentali che ci assillano da sempre, nel tentativo fasullo di liberarci della natura per darci una veste metafisica.
E vivere così l'Eternità.
Sedici pagine, quelle del racconto, che ruotano attorno al problema vestendolo di fantasia, sperando di alleggerirlo.
Ma che a mio parere nulla aggiungono se non riproporre il solito dramma esistenziale.
Ma che pretendevi, si dirà!
Sì, sono incontentabile, ma il nulla di nuovo mi tormenta come un tiranno.
Sarà che non mi resta molto da vivere ed ogni minuto m'è prezioso...
Siddharta
Ossignur... non pensavo che avresti avuto il coraggio di leggerlo. Però, sotto sotto, un po' ci speravo e non lo nascondo, avrei tanto voluto essere un angioletto per vedere la tua faccia. Ah... ah... ah...
EliminaL'eterna lotta tra il bene e il male narrata come una fiaba in piena regola . La preghiera è l'arma vincente sempre. I Sibillini con La Gola dell'Infernaccio , custodi di tradizioni e leggende , bene si prestano come sfondo per questo racconto. Bravissima Gloria Castellana����
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